Bottega Artemia è lo studio creativo che ha ideato Nanetto!, un progetto da cui nascono artefatti di carta che trasformano libri in sculture.
A fondare questo studio veneziano è stato Tommaso Gentile, che ha un passato da insegnante e da sempre nutre un grande interesse per le tecniche di stampa.
In risposta a un mondo sempre più connesso e dominato dagli schermi, cinque anni fa ha deciso di sperimentare con la forma e il significato dei libri. In definitiva le sue ricerche si sono concentrate sulla loro funzione di espressione di una storia – visiva o narrativa – e sul modo in cui le persone interagiscono con essi in quanto oggetti. Da qui l’idea di Nanetto!, nata grazie all’aiuto di Laura Doro e Cecilia Vanin.
Nanetto! è una serie di sei libri rilegati su tutti e quattro i lati con una forma tridimensionale intagliata sulla superficie. Per capire cosa funzionasse meglio, Gentile ha realizzato numerosi prototipi di forma diversa. I libri sono stati fustellati con un software 3D e stampati in offset. Per la box esterna è stata impiegata anche la lamina a caldo. Sia per la scultura in sé che per il booklet che l’accompagna sono state utilizzate le carte Materica Limestone.
“Queste architetture visive raccontano lo scorrere del tempo. Ora dopo ora, attraverso le ombre che prendono vita susseguendosi nel corso della giornata, si viene a creare una narrazione visiva che unisce ambiente e spettatore, enfatizzando il presente. Volevamo sfidare le convenzionali tecniche di packaging design, tipografia e stampa”, afferma Gentile.
Carte:
Libro: Materica Limestone 260 g/m2
Booklet: Materica Limestone 120 g/m2
Foto: Simone Marcuzzo