Un libro in scatola
Fin dall’inizio l’idea di GTF era fare Paper Box come un libro – qualcosa da conservare e custodire – e non un’altra effimera reliquia di marketing. Per poter cominciare a lavorare sui materiali è stato chiesto un foglio per ogni tipo di carta. “Il primo mock-up era fatto con un vecchio libro che se ne stava sulla nostra libreria,” dice Paul Neale di GTF. “Lo abbiamo portato a uno stampatore locale e ce lo siamo fatti tagliare in tre parti. Poi abbiamo fatto dei test di incollaggio e rilegatura.” Neale spiega che lo strumento di progettazione più utile per fare Paper Box è stato il programma Excel con il suo foglio di calcolo: lui e Alex Ecob, designer presso GTF, lo hanno usato per organizzare ogni carta Fedrigoni in tre volumi (ognuno spesso 62,5 mm) che entrano facilmente nella custodia. “C’è un bel po’ di matematica dentro,” dice Neale. “In questo Alex è stato il mago del foglio elettronico.” Mentre metà del loro tempo se ne andava così nella selezione delle carte, l’altra metà era dedicata alla creazione del mock up del catalogo. “Dovevamo farlo per sapere se funzionava,” dice Neale. “Progettare per la carta sullo schermo ha i suoi limiti.”
Il team di GTF era consapevole che un campionario esiste per vendere materie prime e che la progettazione doveva essere sobria e semplice. Hanno scelto il carattere Forma (un lineare del 1968 progettato da un team di ingegnosi designer per la fonderia italiana Nebiolo) per le sue “forme forti e robuste”. La custodia per Paper Box è realizzata in cartone nero, rivestito all’esterno con Imitlin Fiandra Nero 125 g/m2. Neale e Stevens di GTF sono entusiasti utilizzatori di Imitlin da tempo. “È un materiale di rivestimento fidato,” dice Neale. “Non è solo robusto, si sente che lo è.” I designer apprezzano il fatto che faccia parte della collezione Fedrigoni da almeno 50 anni.
Per favorire la promozione di Paper Box, GTF, in collaborazione con Kristian Andrews di Studio AKA, ha fatto una breve animazione che dimostra la bellezza e l’utilità del catalogo. Il videoclip di 25 secondi è accompagnato da un’avvincente e percussiva colonna sonora che il compositore Dave Pape ha ricavato dal suono di pagine fatte scorrere velocemente; un colpo di genio di digital marketing per un prodotto decisamente tattile e analogico.