Per il progetto di rebranding di un’esclusiva linea di oli extravergine di oliva, Sabino Basso, azienda a conduzione familiare con sede a Serino, in provincia di Avellino, ha scelto di collaborare con lo studio creativo Nju: Comunicazione. Sabino Basso è un’azienda olivicola con alle spalle una lunga storia che risale al 1904 e che oggi coniuga sapientemente tradizione e modernità.
Mario Cavallaro, fondatore e art director di Nju, ha spiegato come, durante la fase di ricerca per lo sviluppo del packaging dell’olio d’oliva, il team si sia ispirato alle bottiglie delle bibite italiane degli anni ‘50, che si caratterizzavano per la presenza di scanalature antiscivolo. “Dal momento che l’olio è una sostanza viscosa, abbiamo scelto di rendere queste scanalature un elemento chiave del packaging”, afferma. I cerchi concentrici presenti sulla bottiglia, infatti, assicurano una presa salda del prodotto, rendendo l’olio meno soggetto a scivolare. La parte superiore delle singolari bottiglie di colore nero, invece, è impreziosita da una decorazione con il monogramma di Sabino Basso.
Per l’etichetta, il team di Nju ha scelto di utilizzare Tintoretto Pearl Greaseproof poiché, secondo Cavallaro, possiede una “particolare ruvidità che, al tatto, evoca la rugosità della corteccia dell’ulivo. Volevamo una carta di altissima qualità ma, al tempo stesso, tattile e funzionale grazie al trattamento antimacchia Greaseproof cui viene sottoposta”. L’uso di pantone metallici, infine, esalta ulteriormente l’eleganza del prodotto.