Le cantine Villa Dora si trovano sulle pendici più basse del Vesuvio, ad est di Napoli. Per rispecchiare al meglio il paesaggio della regione e i terreni vulcanici su cui vengono coltivate le uve utilizzate per produrre questi vini, nel processo di creazione delle etichette della linea Terra Viva, Nju (vedi Pulp 03) ha scelto di adottare un approccio dinamico.
La sfida che lo studio con sede a Eboli si è trovato ad affrontare è stata quella di comunicare in maniera efficace la location unica di produzione di questi vini pregiati, differenziandoli, al contempo, dai competitor locali. La soluzione proposta da Nju è stata quella di ripensare completamente il paesaggio del Vesuvio.
“Il design delle etichette comunica lo spirito d’avanguardia, la storia delle cantine e il significato di questo luogo così speciale”, afferma il direttore creativo Mario Cavallaro.
Lo stile visivo, infatti, si ispira alla geometria poligonale delle rocce che caratterizzano la montagna e all’iconografia futurista, in particolare dei dipinti di Giacomo Balla.
“Abbiamo utilizzato una tavolozza di colori diversa per ogni etichetta”, spiega Cavallaro, “con tecniche di stampa pensate per riflettere la materialità delle rocce. Gli elementi caldi in lamina d’oro o argento, invece, giocano con le figure geometriche e richiamano le superfici delle pietre”. Il linguaggio visivo ideato da Nju risente anche delle influenze delle rappresentazioni dei vulcani nella storia dell’arte, dalle antiche incisioni raffiguranti l’eruzione del Vesuvio alle stampe di Andy Warhol realizzate a metà degli anni ’80.
Il progetto si è aggiudicato il primo posto nella categoria Label dell’edizione 2022 del concorso TOP Award.
Carte: Arconvert-Ritrama Picasso X-Dry FSC (autoadesiva) 95g/m2