L’ agenzia di design Vamos Estudio, fondata nel 2013 da David Gamarra e Eduardo Miravalles, ha sempre avuto un approccio proattivo e dinamico alle sfide del design, approccio che riecheggia nel nome scelto per lo studio, che si traduce in “Andiamo”. Vamos, con le due sedi su Saragozza e Barcellona, si occupa principalmente di branding e comunicazione, e lavora nel packaging del vino a livello globale. Il loro processo creativo varia di progetto in progetto, ma parte sempre da una fase di ricerca approfondita.
Per le premiate etichette del Terroir della cantina Celler Comunica, lo studio si è concentrato sull’idea di “coupage”, un termine usato nel mondo del vino per indicare il “processo di miscelazione di vini diversi per ottenere un prodotto finale con caratteristiche specifiche e bilanciate”. Vamos ha concretizzato questa idea attraverso un collage che rappresen-tasse visivamente il processo di miscelazione. “Per catturare l’essenza del coupage del vino, abbiamo creato un meticoloso collage di carte di tonalità e consistenze diverse dalla collezione Fedrigoni Self-Adhesives, ognuna delle quali rappresentava un vitigno” spiega Gamarra. Le carte autoadesive usate per Terroir 41º 8′ 46″ N, 0º 49′ 12″ E comprendono Materica Verdigris Ultra WS FSC™, Sacramento Cream Ultra WS FSC™, Tintoretto Cannella WS FSC™ e Sirio Pearl Red Fever WS FSC™.
L’infografica sull’etichetta mostra la percentuale di ogni vitigno presente nel vino. Inoltre, in cima all’etichetta lo studio ha usato una fustellatura che ricordasse la forma della catena montuosa del Montsant in Catalogna. Dal punto di vista della produzione, l’etichetta è pre-composta, montata e fustellata simultaneamente sul rullo, in modo che le quattro carte sovrapposte vadano a formare un’etichetta unica.