Con un’interessante innovazione in termini di chiarezza e leggibilità dell’etichettatura, per i propri vini biodinamici l’azienda vinicola croata Šuran Petar ha creato un’etichetta il cui testo è leggibile solo con l’aiuto di una lente d’ingrandimento.
Nel progettare il design delle etichette dei vini La Calandra e Vero di Šuran Petar, lo Studio Tumpić / Prenc, con sede nella città costiera di Rovinj, in Croazia, ha cercato di incorporare “l’invisibile incremento di attività del suolo dovuto ai microrganismi”, caratteristico dei metodi di coltivazione biodinamica utilizzati dall’azienda.
“L’idea alla base del nostro marchio riflette un aspetto fondamentale dell’agricoltura biodinamica: arricchire il terreno con preparati naturali che ne aumentano in modo significativo l’attività microbiologica,” spiegano i produttori. “Abbiamo deciso di rappresentare questa attività sull’etichetta dei nostri vini attraverso la raffigurazione di una sezione del suolo.”
I microrganismi, a loro volta, sono rappresentati da piccolissime lettere che avvolgono la bottiglia come curve di livello. La scritta in miniatura, in realtà, contiene una citazione di Carlo Petrini, scienziato, attivista e fondatore di Slow Food, in cui esorta a una maggiore consapevolezza nei confronti dell’ambiente e critica la produzione di massa dei prodotti alimentari.
Nel coperchio della confezione della bottiglia è inclusa una lente d’ingrandimento che consente di leggere la scritta. “In questo modo, il coperchio si trasforma in maniera quasi automatica in uno strumento di facile uso che invita i consumatori a interagire con il prodotto,” spiega lo Studio Tumpić / Prenc. “Li trasforma in esploratori curiosi alla scoperta delle importanti e sorprendenti – ma anche nascoste – verità e dei valori dell’agricoltura biodinamica.”
L’etichetta è stampata su Modi White WS Barrier FSC™, una carta resistente all’acqua e dalla texture naturale marcata a feltro.